07/05/2025

A cura di Ariele Pittalà, insegnante yoga e fondatore del centro di formazione a Castel del Monte.

In Isytravel selezioniamo con cura esperienze autentiche, guidate da professionisti appassionati, che sappiano trasmettere il valore del territorio e delle pratiche di benessere olistico. In questo articolo, Ariele Pittalà, insegnante di yoga e guida esperta, ci racconta cosa rende unico il suo retreat yoga tra le montagne dell’Abruzzo, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso.

Un weekend di yoga, meditazione e natura nel cuore dell’Abruzzo

Il nostro retreat yoga di tre giorni e due notti nasce dal desiderio di offrire un’esperienza immersiva, che unisca pratiche di yoga, momenti di meditazione zazen ed escursioni leggere tra i panorami spettacolari del Gran Sasso. Accogliamo persone da tutta Italia – e spesso anche dall’estero – alla ricerca di equilibrio, energia e riconnessione profonda con se stesse. Ogni giornata è scandita da pratiche di vinyasa flow, hatha yoga e meditazione, alternate a passeggiate nella natura, ideate per stimolare i sensi e liberare la mente. Credo fortemente nel potere trasformativo dell’ambiente naturale: respirare tra i boschi, osservare l’alba dai rilievi abruzzesi, praticare yoga all’aperto… tutto questo genera un impatto concreto sul corpo e sulla consapevolezza.

Castel del Monte: dove la pratica incontra il paesaggio

Dopo aver vissuto tra Roma, Bologna e Parigi, ho scelto Castel del Monte, nel cuore dell’Abruzzo, come luogo ideale per fondare una scuola di formazione yoga e accogliere ritiri dedicati al benessere e alla crescita personale. Qui, la montagna abruzzese diventa alleata del cammino interiore: i borghi medievali, i boschi secolari del Voltigno, i sentieri panoramici che portano lo sguardo fino al mare sono parte integrante del percorso. Non servono grandi dislivelli o imprese fisiche: la meraviglia si trova nella semplicità e nella lentezza.

La sala yoga con vista su Rocca Calascio

Il retreat si svolge presso il B&B Bacca Blu, a Villa Santa Lucia, una struttura accogliente e immersa nel silenzio. La sala yoga, interamente vetrata, si affaccia su Rocca Calascio e sul Monte Sirente: un panorama che da solo predispone al raccoglimento e all’ascolto interiore. Durante il soggiorno alterniamo momenti di pratica a riflessioni e dialoghi condivisi. Lo yoga, per me, non è solo movimento: è anche studio, filosofia, confronto. Il mio approccio è multidisciplinare e integra elementi di arte, letteratura, storia dell’arte e medicina olistica.

Camminare in silenzio, meditare nella natura

Durante le escursioni che propongo, invito i partecipanti a limitare le conversazioni. Questo non per rigidità, ma perché il silenzio consapevole è parte integrante del lavoro sui sensi. È nel silenzio che il paesaggio parla, che i pensieri si calmano e che si crea uno spazio per entrare in contatto con il proprio centro. Il vero obiettivo di queste esperienze non è “fare yoga”, ma essere yoga: vivere il momento presente con pienezza, senza filtri, lasciando che ogni passo, respiro e sguardo contribuiscano a ritrovare equilibrio, forza interiore e serenità.

Un invito a ritrovarti

Scegliere una vacanza yoga in Abruzzo, nel cuore del Parco del Gran Sasso, è molto più di una pausa: è un’opportunità per tornare a te stesso, ritrovare il tuo ritmo naturale e guardare dentro con maggiore lucidità. Le risposte che cerchiamo, spesso, sono già tutte dentro di noi. Serve solo un luogo che ci aiuti ad ascoltarle.

Clicca qui sotto se vuoi partecipare anche tu a questa esperienza!