-
1
Cammino del Gran Sasso: trekking tra borghi e natura selvaggia
-
2
Vacanza Yoga in Abruzzo: ritrova te stesso tra meditazione e natura nel Parco del Gran Sasso
-
3
Bikepacking in Sardegna: Anello nel Sulcis Iglesiente tra Mare, Miniere e Cultura
-
4
Rota Vicentina in bicicletta: un’avventura sulla Costa Vicentina
-
5
Il Cammino di Santiago di Compostela in bici: l'estate in cui abbiamo pedalato fino alla fine del mondo
-
6
Wine Safari in Bicicletta nelle Marche: Pedalate d'Autunno tra Vigneti, Borghi e Calici pieni
-
7
Le Vie della Transumanza: Pedalando sul Tratturo Celano-Foggia con le mie amiche
-
8
Promontorio del Gargano in bicicletta: da Termoli a Barletta
-
9
Transiberiana italiana: un viaggio nel tempo tra Abruzzo e Molise
-
10
Bike Tour tra le terre Malatestiane e il Montefeltro: un viaggio tra storia e paesaggi mozzafiato
-
11
Gran Canaria al Naturale: Un Viaggio tra Natura, Avventura e Tradizione
-
12
Trek Crossing Maiella: Il Mio Viaggio nella Natura Selvaggia
-
13
Il cammino di Santiago in bicicletta: l'avventura di quattro abruzzesi
-
14
La Valle di Noto e la Sicilia in bicicletta: un viaggio tra barocco, natura e sapori autentici
-
15
Dal Gran Sasso alla Costa dei Trabocchi: un'avventura tra amici sulle due ruote
-
16
Pedalare sulla Costiera dei Trabocchi: sulla Via Verde tra storia, natura e sapori
-
17
I migliori regali di Natale per chi ama viaggiare
-
18
Il Turismo Esperienziale: Una Nuova Frontiera del Viaggio
-
19
ISY Travel: La nostra azione responsabile!
-
20
Alpe Adria in bicicletta: un viaggio indimenticabile tra Alpi e Adriatico
-
21
Alla Scoperta di Gran Canaria: Un viaggio indimenticabile in Bike e Trekking
-
22
La ciclovia della costa abruzzese: la Abruzzo Bike to Coast da Francavilla al Mare fino a Vasto fino a Vasto
-
23
Sicilia in bicicletta nella Val di Noto: il Barocco siciliano, patrimonio Unesco
-
24
Come nasce Bikelife e come diventa Isy Travel
- Destinazioni
- Europa
- Asia
- Africa
- America
- Oceania
- Tipi di Viaggio
- Viaggi Avventura
- Viaggi Culturali
- Viaggi di Lusso
- Viaggi in Famiglia
- Esperienze Specifiche
- Enogastronomia
- Eventi
- Scoperte e Attività
- Stili di Viaggio
- Altro
- Viaggi in Bici
- Viaggi a Piedi
- Passeggiate in Natura
- Esperienze Enogastronomiche
- Degustazioni
- Cucina Locale
- Tour dei Vini
- Concerti in Natura
- Eventi Sportivi
- Eventi con Celebrità
- Scoperte Storiche
- Scoperte Naturali
- Attività Outdoor
- Viaggi Sostenibili
- Viaggi di Gruppo
- Viaggi Solitari
- Consigli di Viaggio
- Storie di Viaggiatori
- Bikelife
- Hikelife
- destinazione Italia
- Be True
- Be Green
- Be Isy
- Trekking
- Hiking
- Cicloturismo
- Turismo esperienziale
- Natura
- Viaggi in Inverno
- Treno
- Relax e benessere
- Autore Silvia Donatiello
- Tag Destinazioni Europa Tipi di Viaggio Esperienze Specifiche Viaggi in Bici Viaggi Sostenibili Storie di Viaggiatori Bikelife Be True Be Green Be Isy Cicloturismo
Cammino di Santiago di Compostela: un nome che evoca storie antiche, paesaggi da sogno e un viaggio che è molto più di un percorso e di un pellegrinaggio su un sentiero.
Per anni abbiamo immaginato cosa significasse vivere questi percorsi, e un’estate abbiamo deciso di farlo davvero (non a piedi ma in bici!): io e il mio compagno, due biciclette e un forte desiderio di perderci in uno dei cammini più belli al mondo, il Camino Francés, lasciandoci alle spalle la routine e pedalando verso l’ignoto. Il cammino di Santiago in bici non si spiega, si attraversa: chilometro dopo chilometro, sguardo dopo sguardo, emozione dopo emozione.
León: il punto di partenza, tra guglie gotiche e tapas
Siamo partiti da León, città elegante e colta, accolta dal profilo severo delle sue guglie gotiche. Dopo aver lasciato i bagagli in hotel, abbiamo passeggiato tra le vetrate della Cattedrale e i reperti della Basilica di San Isidoro. La sera, tra i vicoli animati, ci siamo immersi nei sapori locali, tra cui le immancabili tapas, gustate nei bar storici insieme ad altri pellegrini provenienti da ogni parte d’Europa.
Dalle Mesetas ad Astorga: silenzio, grano e cielo
Attraversare le Mesetas è come viaggiare dentro una meditazione: campi dorati, silenzi profondi e orizzonti infiniti. L’arrivo ad Astorga è stato come entrare in un altro tempo. Abbiamo ammirato la maestosa Cattedrale e il Palazzo Vescovile disegnato da Gaudí, e ci siamo lasciati tentare dal famoso cocido maragato e da dolci al cioccolato locale.
Verso Ponferrada: castelli templari e ponti da leggenda
Da Astorga la strada si fa più intensa. Dopo una sosta contemplativa all’Eremita del Santo Cristo, siamo giunti a Ponferrada, dominata dal suo celebre castello templare. I ponti antichi che attraversano il fiume Boeza raccontano di pellegrini e cavalieri, di viaggiatori che, come noi, cercavano una direzione e una risposta.
La salita a O Cebreiro: fatica, bellezza e spiritualità
La tappa verso O Cebreiro è stata tra le più dure ma anche tra le più spirituali. I sentieri si stringono, il respiro si fa corto, ma lo spettacolo che ci attende in cima ripaga ogni sforzo. Le pallozas tradizionali e la chiesetta di Santa María ci accolgono in un’atmosfera di incanto, mentre la leggenda del Santo Calice ci riporta alle radici profonde di questo percorso.
Galizia: boschi, borghi e ponti sommersi
La discesa verso Portomarín è pura euforia. La Galizia ci avvolge con i suoi boschi e i profumi intensi. Portomarín ci racconta la sua incredibile storia: il borgo originale fu spostato pietra per pietra per salvare i suoi monumenti prima della costruzione della diga. La chiesa-fortezza di San Giovanni oggi domina la nuova piazza, memoria viva di ciò che era.
Formaggio, pietre e incontri
Il tratto tra Palas de Rei, Melide e Arzúa è ricco di incontri e sapori. A Melide ci siamo fermati per gustare il tradizionale polpo alla galiziana, il pulpo a feira, accompagnato da pane rustico e vino locale. Arzúa ci ha accolti con la sua energia e con il suo famoso formaggio cremoso DOP, capace di farti dimenticare ogni fatica.
Santiago de Compostela: lacrime e sorrisi
Gli ultimi chilometri del cammino di Santiago in bicicletta sono i più intensi. A Monte do Gozo, il primo sguardo su Santiago ci ha lasciati senza parole. Una targa ci ricorda che lì i pellegrini si fermavano per la prima volta a vedere la città. Poi Lavacolla, dove gli antichi si lavavano prima dell’ingresso, e infine l’arrivo in Cattedrale, davanti alla tomba dell’apostolo. È stato un momento intimo, quasi sacro, pieno di lacrime e sorrisi.
Il cammino di Santiago in bici: un viaggio dentro e fuori di sé
Il cammino di Santiago di Compostela non è un semplice tragitto, un itinerario qualunque. È un’esperienza che cambia lo sguardo sul mondo. Ogni salita, ogni incontro, ogni cena condivisa ha lasciato un segno. Abbiamo attraversato luoghi mitici, ci siamo immersi nella cultura, nei paesaggi e nei silenzi della Spagna profonda. Dormire in rifugi, parlare con perfetti sconosciuti, perdersi nel tempo: tutto questo ci ha insegnato che il vero traguardo non è Santiago, ma ciò che succede lungo la strada.
E quando siamo arrivati alla costa di Finisterre, dove un tempo si pensava finisse il mondo – la Fine del Mondo, come la chiamano ancora oggi – abbiamo capito che quel viaggio ci avrebbe accompagnati per sempre.